Contratto di lavoro per Shafikul Islam, 18 anni, del Bangladesh e ospite del SAI "PALERMO MSNA" del Comune di Palermo, gestito anche dal Consorzio Umana Solidarietà

  • di Redazione Il Solidale
  • 5 mag 2023
  • LAVORO

Contratto di lavoro per Shafikul Islam, 18 anni, del Bangladesh e ospite del SAI "PALERMO MSNA" del Comune di Palermo, gestito anche dal Consorzio Umana Solidarietà
(Loredana Scimeca) PALERMO. Ha da poco firmato il suo primo contratto di lavoro, il giovane Shafikul Islam che, proveniente dal Bangladesh, è ospite presso il SAI "PALERMO MSNA" a titolarità del Comune di Palermo, presso la struttura di "Re Federico 1" gestita dal Consorzio Umana Solidarietà e coordinata dalla dottoressa Stefania Covato.
Shafikul, che ha 18 anni e viene dal Bangladesh, nel 2021 ha lasciato il suo paese natale e la sua famiglia per giungere in Italia e avere modo di crearsi un futuro dignitoso. Con determinazione e perseveranza lo scorso giugno 2022 ha conseguito la licenzia media e da pochi mesi svolge un tirocinio formativo presso il Palazzo Mazzarino di Palermo, gestito da Paggi S.R.L che si occupa di locazione immobiliare e attività di case vacanze.
Da pochi giorni il suo tirocinio è stato interrotto e sostituito da un regolare contrattato di lavoro.
Dice il giovane: “Sono felice di avere finalmente trovato un lavoro che mi possa permettere di restare in Italia e lavorare regolarmente. Non dimenticherò mai questo giorno, è il giorno più bello della mia vita perché il mio sogno si sta realizzando. Ora voglio affittare una casa e andare a vivere da solo e spero che un giorno anche la mia famiglia possa venire qui. Non avrei mai potuto fare tutto questo da solo, per questo motivo devo ringraziare tutti gli operatori del SAI Re Federico 1 perché hanno sempre creduto in me e mi hanno incoraggiato quando ero triste”.
Il Consorzio umana solidarietà, mediante la figura dell’operatore dell’orientamento il dottor Gaetano Cannizzaro, mira a spinare la strada e ad agevolare percorsi di autonomia e integrazione socio-lavorativa per i minori stranieri non accompagnati ospiti dei propri centri. Come afferma il coordinatore di progetto, il dottor Carlo Carcione: “All’interno dei progetti SAI di Palermo il Consorzio offre ai suoi ospiti percorsi di orientamento, formazione, laboratori e tirocini professionalizzanti per acquisire competenze utili all’inserimento nel mondo del lavoro. Questo impegno rappresenta la forza motrice di tutti i nostri sforzi, sforzi volti a garantire percorsi educativi che limitino il rischio di emarginazione e sfruttamento sociale e lavorativo. Il nostro scopo non è solo quello di prenderci cura di questi giovane, anche quello di prepararli alla vita, agli ostacoli, ai fallimenti che da sempre caratterizzano e contraddistinguono la crescita umana e professionale, per questo motivo il contratto di Shafikul rappresenta per noi un traguardo perché sebbene sia molto difficile, al giorno d’oggi, per i giovani trovare un lavoro è pur vero che questa difficoltà è triplicata per gli stranieri. Ciononostante siamo entusiasti di vedere che sono numerose le aziende locali, che con vero spirito di inclusione, partecipano e aderiscono ai progetti professionali e lavorativi che il Consorzio propone”.
Al di là degli stereotipi comuni volti ad etichettare gli stranieri come soggetti accusati di rubare il lavoro agli italiani, in realtà costoro svolgono lavori meno qualificati e meno retribuiti, oltre a subire condizioni lavorative degradanti; per tale ragione, il Consorzio Umana Solidarietà si spende in prima linea nel tentativo di creare un futuro dignitoso per questi giovani, che spesso affrontano duri e pericolosi viaggi per raggiungere l’Italia.