(Francesco Grassia) RADDUSA. Con la collocazione dell’ultima basola lavica, avvenuta nei giorni scorsi, si è conclusa la ripavimentazione della centralissima via Cavour interessata ai lavori di riqualificazione generale relativi al 2° stralcio, attesi dalla popolazione raddusana da oltre vent’ anni. Per il completamento dei lavori restano soltanto piccoli dettagli, per cui si prevede che l’importante arteria urbana sarà totalmente fruibile entro e non oltre i termini previsti nel capitolato di appalto. La realizzazione di tale progetto, che era stato sospeso nel 2005, e poi riproposto e finanziato nel 2021, è stata l’ultima opera pubblica redatta dal giovane architetto Giovanni Liborio Pavone per la città di Raddusa, poiché pochi giorni dopo l’inizio dei lavori, è venuto a mancare per colpa di un improvviso malore. A realizzare i lavori, iniziati il 15 novembre del 2022, è stata la ditta Edilroad Srl di Favara (Ag) amministrata dalla dott.ssa Barbara Caramazza, che si era aggiudicata la gara di appalto. Ora, con la messa in opera dell’ultima basola la strada in oggetto è stata totalmente ripavimentata e quindi possiamo dire, senza timore di essere smentiti, che la conclusione dei lavori è ormai vicinissima in quanto restano da fare solo le ultime rifiniture. Il progetto per i lavori in argomento è stato finanziato per l’importo di un milione di euro, di cui €.772.148,06 per la base d’asta; €.7.851,94 oneri per la sicurezza; €.220.000,00 sono state le somme a disposizione dell’Amministrazione. Gli interventi effettuati hanno riguardato: lo smontaggio del basolato lavico relativo all’antica pavimentazione; il ripristino dei vecchi sottoservizi esistenti ed interferenti con particolare riferimento: alla rete idrica ed alla rete delle acque nere, da anni oggetto di svariate perdite a causa dei dissesti della strada. Si è proseguito con la formazione di uno strato di sottofondo in tout-venant di cava e creata una base compatta sulla quale sono state posate le nuove basole utilizzate per la ripavimentazione. Anche i marciapiedi sono stati riqualificati e pavimentati a dovere allo scopo di evitare rischi d’incolumità ai cittadini. Si ricorda che per quasi vent’anni, nonostante le richieste dei cittadini residenti in quel tratto di strada, nessuno degli amministratori comunali si era preoccupato di constatare che fine avesse fatto quel progetto inspiegabilmente sospeso nel 2005. Soltanto nel 2021, l’Amministrazione Comunale, al tempo guidata dal sindaco prof. Giovanni Allegra, ha dato incarico all’architetto Giovanni Liborio Pavone, Responsabile dell’Area 3 S.T.T. del Comune di Raddusa, per la realizzazione di un nuovo progetto atto a riproporre i “Lavori di Riqualificazione Urbana tra la via Cavour e via Asilo Nido”. Poi i lavori sono stati avviati ed ora sono alla conclusione grazie all’impegno profuso dall’Impresa aggiudicataria Edilroad Srl di Favara e, particolarmente, dal Direttore dei Lavori ing. Santo Sandro Cantale; dal Responsabile del Cantiere e Direttore Tecnico geom Diego Caramazza e dagli operai tutti che, non hanno risparmiato energie per raggiungere il traguardo finale. A vigilare sull’andamento dei lavori, sono stati il Sindaco dott. Emilio Cosentino e il C.U.P. geom. Antonino Cicero. Nella foto di Santo Pellegrino vediamo la posa dell’ultima basola lavica che chiude la ripavimentazione della strada oggetto dei lavori.