(Redazione) CALTANISSETTA. Fare squadra, nel rispetto reciproco, per non lasciare indietro nessuno. Questo il fulcro di un approccio solidale e inclusivo alla vita, al centro del progetto "Scuola e persona" dell'istituto comprensivo "Martin Luther King" di Caltanissetta, che i ragazzi hanno presentato al prefetto Chiara Armenia lo scorso 24 maggio.

Oltre a illustrare i lavori del progetto, vincitore del concorso nazionale “Il Semestre della Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa” - indetto dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - i ragazzi hanno potuto confrontarsi con il prefetto sul tema del rispetto dei diritti dell'altro, in particolare dei soggetti con fragilità, come i bambini in difficoltà o senza genitori, le persone anziane, i profughi o gli immigrati.

Molte le domande che i ragazzi hanno rivolto al prefetto Armenia - sulle sue funzioni, sui motivi che l'hanno spinta a scegliere questo percorso al servizio delle istituzioni, sulle esperienze fatte e le difficoltà incontrate - alle quali lo stesso prefetto ha risposto esortandoli a vivere da cittadini attivi nella società, impegnandosi per dare un esempio positivo nella vita e nel lavoro che li vedrà impegnati, sempre consapevoli dell'importanza che ogni compito, anche il più semplice, assume per lo sviluppo e il benessere della collettività.