Caltagirone. Lo spettacolo della “Scala Infiorata” fino a venerdì 2 giugno

  • di Redazione Il Solidale
  • 31 mag 2023
  • EVENTI

Caltagirone. Lo spettacolo della “Scala Infiorata” fino a venerdì 2 giugno
(Salvo Cona) CALTAGIRONE. Ancora qualche giorno ancora - sino all'intera giornata di venerdì 2 giugno - per godere della visione della "Scala Infiorata 2023", giunta alla sua 34esima edizione. Si tratta dell'iniziativa che, promossa dal Comune (allestimento a cura del servizio Verde pubblico), vede la monumentale Scala di Santa Maria del Monte teatro di uno spettacolo unico, con piante e fiori dalle varie sfumature di colore a comporre un disegno ogni volta diverso.
Quello di quest'anno, realizzato dal prof. Antonino Navanzino, riporta il tema della corona con Monogramma Mariano e le due date: 1913 e 2023. A curarlo è stata l'associazione "Genius Loci", presieduta dall'arch. Luigi Falcone, figlio dell'allora assessore Giovanni Falcone, ideatore di questo spettacolare evento, che sin dal 1989 costituisce una consolidata tradizione, ma anche un motivo di forte attrazione turistica. Il titolo di quest’anno è: “Regina gratissimae urbis ed pax in terra”. Il tema è, infatti, legato al 110esimo anniversario dell’incoronazione solenne della Madonna di Conadomini (patrona principale di Caltagirone dal 1644), voluta nel 1913 dal prosindaco Luigi Sturzo. La città, in epoca di guerra, intende ricordare quel voto solenne che sarà esplicato con la Dedicazione, il 31 maggio, giorno di svolgimento della storica processione.
“La Scala infiorata – dichiara il sindaco Fabio Roccuzzo – rappresenta un fattore di attrazione per la nostra città. Ringrazio Genius Loci per la consueta, significativa collaborazione con il Comune, il prof. Antonino Navanzino per il disegno, gli assessori Claudio Lo Monaco e Lara Lodato per il coordinamento delle attività, i giardinieri e gli altri dipendenti comunali per il lavoro svolto e la ditta Malizia (da cui sono state donate le piante di bosso, i gerani bianchi e rossi disposti lungo i gradini: ndr), grazie alla quale è stato possibile realizzare questo evento”.