Lavoro. Per i volontari che hanno svolto senza demerito il Servizio civile universale, un testo approvato al Senato introduce la riserva del 15% dei posti nei concorsi pubblici
- di Redazione Il Solidale
- 21 giu 2023
- LAVORO
(Salvo Cona) ROMA. A tutti coloro i quali hanno svolto senza demerito il Servizio civile universale, il Governo ha deciso di riservargli il 15% dei posti nei concorsi pubblici. La riserva del 15% riguarda il personale non dirigenziale, per le pubbliche amministrazioni ma anche per le aziende speciali e le istituzioni strumentali all’attività degli enti locali. Dunque, i volontari che hanno vissuto questa esperienza potranno godere adesso di questa grande e importante opportunità che gli apre un provvidenziale spiraglio occupazionale.
Tutto ciò grazie al fatto che il Senato ha votato la fiducia all’esecutivo sull’approvazione senza emendamenti né articoli aggiuntivi del testo di conversione del Decreto legge 44 del 22 aprile del 2023 sulle pubbliche amministrazioni, che è andato a modificare il Decreto legislativo 40 del 7 marzo 2017, proprio la norma che aveva istituito il Servizio civile universale. Il testo, che introduce la riserva del 15% dei posti nei concorsi pubblici per chi ha portato a termine senza demerito l'esperienza del Servizio civile universale, è stato già approvato alla Camera e quindi è da considerarsi definitivo. Esso sarà pubblicato nei prossimi giorni in Gazzetta Ufficiale.