Mineo. SAI 'Vizzini MSNA'. Il tunisino Hedi M., 17 anni, racconta la sua 'storia': "arrivato in Italia il 29 luglio 2022, su un barcone con alcuni amici"

  • di Redazione Il Solidale
  • 17 lug 2023
  • Migrantes 2.0

Mineo. SAI 'Vizzini MSNA'. Il tunisino Hedi M., 17 anni, racconta la sua 'storia': "arrivato in Italia il 29 luglio 2022, su un barcone con alcuni amici"
(Salvo Cona) MINEO. Il diciassettenne tunisino Hedi M. (ad agosto compirà 18 anni) è uno dei giovani beneficiari ospitati presso la struttura di accoglienza (progetto Mineo SAI "Vizzini MSNA") gestita dalle cooperative sociali “Opera Prossima” e “San Francesco”. La coordinatrice è la dottoressa Mariella Simili ed Hedi Messaoudi partecipa alle lezioni tenute dall’insegnante di alfabetizzazione di lingua italiana, Angela Salemi. 
Hedi M. racconta la sua "storia": arrivato in Italia il 29 luglio 2022, su un barcone, con un gruppo di amici....
 
Mi chiamo Hedi M. e vengo dalla Tunisia. Così comincia il racconto del nostro ragazzo della struttura di Mineo che a Settembre si ricongiungerà con il padre a Mazara del Vallo.
È arrivato in Italia il 29 di luglio 2022, su un barcone, con un gruppo di amici. Ha preso i suoi soldi raccolto tutto il coraggio che aveva ed è  partito, a soli due giorni dalla nascita della sua prima nipotina, figlia di una delle due sorelle. Hedi è l’unico figlio maschio, il “principe di casa”, ci racconta con un sorriso appena accennato. Partendo, non ha avvisato nessuno perché la sua famiglia non l’avrebbe fatto partire. Ha telefonato alla madre solo quando si trovava già in mare aperto. Per lei è stato un duro colpo ci dice.
Ha impiegato tre giorni per attraversare il Mediterraneo. Sono partiti alle 4 del mattino ed era un giorno di pioggia. Era l’unico minore a bordo. Una volta arrivati in acque italiane una nave dei soccorsi è arrivata a recuperare la barca e hanno portato lui e i suoi compagni di viaggio fino a Lampedusa. Lì è rimasto per cinque giorni, il tempo necessario per poter effettuare tutti i controlli sanitari. Una volta fatti tutti i controlli, ai ragazzi bisognava trovare una sistemazione.
Hedi viene spostato presso il centro di Ragusa e i suoi amici in altri centri. Qui vi rimane per cinque giorni. Successivamente viene spostato a Catania, presso una comunità che però chiude dopo circa tre mesi. Finalmente il 27/10/2022 arriva al centro per minori non accompagnati di Mineo.
A Ragusa aveva incontrato un ragazzo con cui si era trovato molto bene che però ha perso di vista quando lo hanno mandato a Catania. Il caso ha voluto che lo ritrovasse proprio a Mineo. Si chiama Kairedin tunisino anche lui. Hedi ci dice <>.
Hedi raccontava che il suo sogno è stato sempre quello di venire a vivere in Italia. Di costruire la sua vita qui. Trovare un giorno un lavoro per poter comprare una casa, un machina e tornare in vacanza in Tunisia per trovare la sua famiglia ma per ritornare certamente in Italia, la sua seconda “casa”.

اسمي Hedi M. ، لقد جئت من تونس ، وصلت في 29 يوليو 2022 وتسربنا على متن قارب استغرقنا 3 أيام لعبور البحر في الساعة 4 صباحًا وهطلت الأمطار كنت أنا القاصر الوحيد على القارب الذي مكثت فيه 5 أيام في لامبادوسا لإجراء جميع الفحوصات لاحقًا ، أخذوني إلى راغوزا لمدة 5 أيام ، أرسلوني إلى كاتانيا في كومينتتا التي أغلقت بعد 3 أشهر بعد 10/27/2022 وصلت إلى مينيو في راغوزا ، قابلت خيريدين وبواسطة يجب أن أقول إنني وجدت أصولًا مع الفتيان والفتيات المسؤولين ، لقد تعلمت جيدًا وأتحدث الإيطالية.  لقد حصلت أيضًا على شهادة أن أكون سباك Hedi أخذت المال والشجاعة ، لقد مات Hedi دائمًا كان يريد المجيء إلى إيطاليا كطفل للعمل وتربية الأسرة هنا