Rizzo Dj scala la vetta dell'Olimpo della musica house
- di Redazione Il Solidale
- 5 gen 2016
San Michele. Dai boschi della Montagna Ganzaria ai vertici delle più importanti e seguite hit parade di musica house dell’Europa. La storia che stiamo per raccontare ha come protagonista Rizzo Dj, all’anagrafe Giuseppe Rizzo, 44 anni, sposato e padre di una figlia, che, da un anno a questa parte, si sta avvicinando, con tanta umiltà e soprattutto semplicità, caratteristiche tipiche di chi proviene da un paese dell’entroterra siculo dall’antica tradizione contadina, come San Michele di Ganzaria, alle vette dell’Olimpo musicale. Un sogno che per Rizzo Dj è ormai a portata di mano. E dire che se nel lontano 1999 non avesse compiuto una scelta che tanti allora biasimarono, oggi farebbe certamente parte di quell’esercito di operai forestali che, in particolare nell’ultimo triennio, vedono sempre più in bilico quel poco di lavoro che mamma Regione garantisce loro, con pagamenti al lumicino. “Ho deciso di lasciare la forestale – racconta Rizzo – perché già allora lo consideravo un settore fortemente instabile, nonostante, dopo un corso antincendio frequentato a Catania, fossi ad un passo dal transito ai quattro mesi di lavoro. Presi la valigia e decisi di andare in Germania”. Una meta che ancor di più oggi, a dispetto dei tanti proclami e delle moltitudini di dati pubblicati sui giornali e slide, attira molti giovani sammichelesi alla ricerca di un lavoro “sicuro”. Dj Rizzo, intanto, in terra teutonica continuava a coltivare la sua passione di “producer” musicale, nata tra gli anni ’80 e ’90, quando sulle note dei Queen, degli U2, degli Gens’ Roses, e di noti dj come J.T Vanelli e Claudio Coccoluto, animava le serate al centro sociale “Massimo Troisi” o in garage presi in affitto per intere generazioni, che con tanta spensieratezza nutrivano fiducia verso il futuro, poi rivelatosi nefasto, dal punto di vista lavorativo, per tantissimi di loro. Dopo un po’ di tempo ritornava per qualche settimana a San Michele, per poi trasferirsi a Seregno(Monza), dove ancora oggi divide la sua giornata tra la famiglia, la fabbrica e soprattutto la musica. E’ qui che avviene la sua affermazione professionale, che si consolida tra produzione e serate. I suoi bravi di “Deep-House”, facilmente orecchiabili per le sonorità Jazz, Folk e Funky, vengono “licenziati” da diverse case discografiche e al contempo rilanciate nelle più importanti hit parade di Germania, Francia, Spagna e America Latina. Rizzo Dj ha pure ottenuto prestigiosi riconoscimenti alla Fiera internazionale della Musica di Genova e alle gare nazionali di “Dj Contest”, riservate ad artisti emergenti. Svariate le collaborazione con radio e televisioni. “Il sogno che coltivavo da bambino alimentato dalle cuffie alle orecchie e dalle mani alla consolle – spiega Rizzo – è diventato realtà. Oggi la musica è il mio secondo lavoro, ma spero che presto possa diventare il primo. Questo è un mondo difficile, in cui manca del tutto la collaborazione, che bisogna affrontare con caparbietà e passione. L’affermazione dipende solo dalla bravura, ma la scelta che ho compiuto diciassette anni fa mi sta dando ragione”. “Per il futuro – conclude Rizzo – conto di consolidare la mia posizione all’estero, continuando a portare sempre nel cuore la Sicilia e il mio paesello, che tanto amo”. M.G.