(Francesco Grassia) RADDUSA. Non è raddusano di nascita, ma lo è di adozione in quanto a Raddusa ha preso moglie, ha messo su famiglia e ci ha vissuto per un tempo abbastanza congruo per essere apprezzato e stimato da tutta la cittadinanza. Parliamo dell’ufficiale Giorgio Zorzi, 57 anni che adesso riveste il grado di Tenente della gloriosa Arma dei Carabinieri, il cui curriculum professionale è ricco di eventi prestigiosi e di varie promozioni, l’ultima delle quali è quella che lo porterà a rivestire la carica di Capo Ufficio del Comando Provinciale Carabinieri di Caltanissetta, presso il quale prenderà servizio a partire dal 30 agosto prossimo.
Ecco, nel dettaglio, la sua lunga militanza presso la prestigiosa Arma dei Carabinieri, cominciata dopo la frequentazione al corso sottoufficiali. La sua prima destinazione lo portò in Sicilia, presso la tenenza di Vizzini, dove rimase dal 1986 al 1988 in qualità di vice brigadiere. Durante tale periodo sostituì, per un breve intervallo di tempo, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Raddusa. Successivamente, fu trasferito presso il Comando di Piazza Armerina dove rimase in servizio fino al 1991 nella sua qualità di  brigadiere. Nel pur breve periodo della sua permanenza nella città del grano conobbe la giovane insegnante Loredana Virzì con la quale convolò a giuste nozze il 26 maggio del 1992, e con la quale costituì la sua splendida famiglia. Dalla fine del 1992, e fino a tutto il mese di febbraio del 2021 ha prestato servizio presso l’Ufficio del Comando Provinciale Carabinieri di Enna, nel corso del quale, nell’anno 2018, è stato promosso al grado di Luogotenente. Dopo avere superato il concorso per ufficiale venne destinato nuovamente alla Compagnia di Palagonia con il grado di sottotenente. Al ritorno nella Compagnia di Palagonia gli fu affidato il Comando del Nucleo Operativo Radiomobile (NORM). Nel mese di agosto dello scorso 2022 è stato promosso Tenente ed ora, a  partire dal 30 agosto 2023, assumerà servizio, nella qualità di Capo Ufficio, presso il Comando Provinciale Carabinieri di Caltanissetta. Per tutto il periodo in cui fù al comando della Stazione dei Carabinieri di Raddusa, fornì il massimo impegno nel supportare la popolazione in tutte le svariare occasioni che si presentarono. Di questo l’intera cittadinanza di Raddusa, che lo considera un proprio figlio adottivo, gli è stata e gli sarà per sempre grata.