Regione Siciliana. Souvenir di stampo mafioso, l'assessore Tamajo ai commercianti: «No a prodotti che mortificano la Sicilia»
- di Redazione Il Solidale
- 6 set 2023
- CRONACA
(Salvo Cona) PALERMO. «Non posso che essere d'accordo con l’iniziativa del collega di giunta Alessandro Aricò per rimuovere i souvenir di stampo mafioso in vendita sui traghetti tra Messina e Villa San Giovanni». Lo ha detto l’assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana, Edy Tamajo. «Questi gadget – aggiunge Tamajo – riportano immagini e scritte lesive della dignità dei siciliani onesti e laboriosi. Non si può accettare l’idea di rappresentare una parodia grottesca e di basso profilo dell’Isola per attrarre i turisti, consegnando un’immagine fortemente negativa che allude palesemente alla violenza e alla criminalità. Dopo stragi, vittime e impegno per isolare la cultura mafiosa, è triste constatare che la stessa e i suoi simboli possano diventare protagonisti, sia pure ironicamente, di vari souvenir». «Rivolgo un appello ai commercianti di tutta la Sicilia - conclude l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo - perché evitino di vendere una tipologia di prodotti che oltre a essere offensiva, è irrispettosa e mortificante nei confronti della Sicilia intera. È un gesto importante per affermare la totale estraneità a qualunque versione dell’apologia del fenomeno mafioso e offrire la giusta immagine dell’Isola».