Mcl:"Istituire il codice rosa all'Ospedale di Caltagirone"
- di Redazione Il Solidale
- 7 gen 2016
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Caltagirone. Il Movimento cristiano lavoratori del calatino scende in campo a sostegno delle donne vittime di violenza, chiedendo nuovamente l’attivazione del “Codice Rosa” al presidio ospedaliero “Gravina” di Caltagirone. Questa presa di posizione del Circolo di Caltagirone,dedicato a “Don Luigi Sturzo”, scaturisce dall’ultimo caso di violenza, verificatosi alcuni giorni fa in città, che ha coinvolto una 29enne originaria di Como. “Dopo il recente gravissimo episodio di violenza perpetrato su una giovane donna – spiega Rossana Russo, presidente del Circolo calatino – il nostro Movimento sollecita l’Ospedale di Caltagirone ad accelerare le procedure per l’attuazione del “Codice rosa”, da noi proposto agli organi competenti già alla fine dello scorso mese di Novembre”. L’Mcl, infatti, chiese l’istituzione di questo servizio, che prevede accoglienza e sostegno a donne e bambini vittime di maltrattamenti e abusi, in occasione di una giornata carica di grande significato, cioè quella contro il femminicidio. “Nei prossimi giorni –anticipa Russo – invieremo un’ulteriore richiesta agli organi competenti. I maltrattamenti fisici e psicologici, secondo recenti dati diffusi da Oms e Istat, sono considerati veri e propri problemi sanitari e colpiscono un terzo delle donne. Si tratta di un fenomeno che purtroppo nella stragrande maggioranza dei casi non viene denunciato”. Il “Codice rosa”, ricordiamo, è attivo in diverse realtà ospedaliere dell’Isola.