Raddusa. Il 18 e 19 settembre, la comunità festeggia San Giuseppe, patrono della città
- di Redazione Il Solidale
- 17 set 2023
- CRONACA
(Francesco Grassia) RADDUSA. Il 18 e 19 settembre, come da tradizione ormai consolidata, la comunità di Raddusa festeggia San Giuseppe, patrono della città. Quella riservata al proprio Santo protettore è, per l’intera popolazione, la festa per eccellenza, per i suoi riti, per il suo cerimoniale, per le sue consuetudini e soprattutto per l’insieme dei valori che assomma in se. E’ una festa antica che si tramanda negli anni e che, nonostante la crisi e l’inquinamento dei tempi, ha conservato intatto il proprio fascino. Sacro e profano, spiritualità e fede, folklore e tradizione si intersecano e si completano a vicenda per cui, alla processione del Santo per le vie del paese, fanno da coreografia i palloncini, i botti le fiaccolate, i fuochi d’artificio, le allegre marce della banda musicali cittadina e i sacri canti che i devoti usano tributare al Santo patrono. E poi, il suono delle campane a stormo scuote la popolazione tutta che si immerge nella preghiera a San Giuseppe. Per l’intera giornata, inoltre, mentre in chiesa si svolgono le sacri funzioni religiose officiate dal parroco Don Mauro Ciurca, la piazza e la strada principale del paese, colme di bancarelle adibiti alla vendita di palloncini, di giocattoli, di torrone e noccioline americane, si trasformano, per la gente in luoghi di incontro e di piacevoli passeggiate, con relativo scambio di opinioni e vedute, sulle attualità della vita quotidiana che scandiscono i ritmi immutati di una comunità che vive di lavoro e di tradizioni. Vista la crisi economica che da svariati anni attanaglia il Comune di Raddusa, anche la festa di quest’anno, come quella degli ultimi anni, è stata organizzata da un apposito Comitato Cittadino presieduto dallo stesso parroco Don Mauro Ciurca, che ha raccolto i fondi necessari grazie al generoso contributo elargito dai cittadini. Oltre alla parte religiosa il vasto programma redatto dagli organizzatori prevede una serie di manifestazioni culturali, folkloristiche e ricreative, come il concerto bandistico a cura dell’Associazione Amici della Musica e gli altri tre spettacoli musicali che, nelle quattro serate programmate, chiameranno a raccolta tutta la cittadinanza nella piazza principale del paese. Nelle foto allegate, del fotoamatore Santo Pellegrino, vediamo l’interno e l’esterno della Chiesa di Raddusa dedicata a San Giuseppe.