Niscemi. Celebrata oggi, domenica 22 ottobre, "Giornata internazionale della consapevolezza sulla balbuzie" con Salvatore Buccheri

  • di Redazione Il Solidale
  • 22 ott 2023
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Niscemi. Celebrata oggi, domenica 22 ottobre, "Giornata internazionale della consapevolezza sulla balbuzie" con Salvatore Buccheri
(Alberto Drago) NISCEMI. Oggi, domenica 22 ottobre, si è celebrata la “Giornata Internazionale della Consapevolezza sulla Balbuzie (International Stuttering Awareness Day)”, per cui il “Centro per la terapia della balbuzie” dello psicologo, psicoterapeuta ed esperto sulla terapia della balbuzie Salvatore Buccheri (nella foto), ha organizzato un evento on line su google meet che si svolgerà sabato 28 ottobre alle 16.30.
Ciò perché la “Giornata Internazionale della Consapevolezza sulla Balbuzie“ si è celebrata quest’anno di domenica.
L’evento il cui inizio è previsto sabato 28 ottobre alle 16,30, è gratuito ed aperto alla partecipazione di famiglie, professionisti e quanti sono interessati al tema, i quali potranno collegarsi al link:
L’incontro permetterà ai partecipanti di approfondire e conoscere il mondo della balbuzie e delle difficoltà che vive la persona che balbetta.
“La balbuzie”, spiega lo psicologo e psicoterapeuta Salvatore Buccheri,” è un “Disturbo della fluenza che si manifesta nell’infanzia con un’alterazione della normale fluenza e della cadenza dell’eloquio, ovvero con ripetizioni di suoni e sillabe, prolungamenti inappropriati di suoni, blocchi udibili o silenti e sostituzione di parole.
Tale disturbo porta purtroppo la persona che balbetta a sperimentare sulla propria pelle l’ansia nel parlare ed un negativo rendimento scolastico, pur avendo capacità di apprendimento normali.
Ma non solo.
Il disturbo può esporre chi balbetta ad essere preso in giro ed in età scolare, determinare bullismo e ritiro sociale.
La balbuzie infatti si manifesta quasi sempre dopo un periodo in cui il bambino parla in modo fluente tra i 2 ed i 7 anni di età e può verificarsi in modo improvviso e graduale.
Uno degli aspetti meno conosciuti”, conclude Salvatore Buccheri, ”è la sofferenza che prova la persona che si trova costretta nella gabbia comunicativa della balbuzie”.