(Alberto Drago) NISCEMI. Gioiose ed entusiasmanti per gli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e medie della città, l’attività finalizzata al sollievo ed all’integrazione sociale della popolazione scolastica che i Rangers International di cui è capo delegazione Luciano Meli, hanno svolto nell’ambito del progetto “In Comune si può” e di cui l’associazione di volontariato niscemese è partners  insieme ad altre associazioni di vari Comuni nisseni e dell’agrigentino.

Le condizioni socio economiche della città caratterizzate da fenomeni di marginalità degli over 65, di povertà, di esclusione sociale e da una ripresa dell’emigrazione e con tanti padri di famiglia che per  la chiusura progressiva di centinaia di microimprese agricole, hanno perso il lavoro e sono stati costretti a trovarlo in Germania, in Svizzera ed in Francia,  senza al momento potere portare con loro mogli e figli, hanno indotto i Rangers International a proporre ai dirigenti scolastici Licia Salerno dell’Istituto Comprensivo Statale “Francesco Salerno”, Viviana Morello del 2° Circolo didattico ed Annamaria Alesci dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Verga” lo svolgimento di alcune attività a beneficio della popolazione scolastica, volte ad alleviare i disagi economici che stanno vivendo tante famiglie degli alunni.

Attività dei Rangers International alle quali

le dirigenti scolastiche hanno aderito.

I Rangers infatti hanno consegnato il materiale scolastico acquistato ai vari Istituti per distribuirlo agli alunni di famiglie indigenti.

L’11, il 13 ed il 18 ottobre scorsi, i Rangers hanno incontrato tutta la popolazione scolastica, circa 1.800 alunni ai quali hanno augurato un buon inizio dell’anno scolastico insieme alle dirigenti ed ai docenti, distribuendo loro caramelle e pastelli colorati a quelli delle prime classi.

Alle attività hanno partecipato anche le socie dell’associazione Aquilone di cui è  presidente Salvatrice Cipolla.

Al 2° Circolo didattico, le insegnanti e gli e gli alunni hanno accolto gioiosamente le due associazioni con coreografie e balli (nella foto).