"Il calcio che conta" è tornato grazie all’Asd Raddusa del presidente Giovanni Macanò

  • di Redazione Il Solidale
  • 28 nov 2023
  • CRONACA

"Il calcio che conta" è tornato grazie all’Asd Raddusa del presidente Giovanni Macanò

(Francesco Grassia) RADDUSA. “Hurrà, hurrà, hurrà…” Dopo tanti anni di oblìo è ritornato a Raddusa il calcio che conta; quel calcio che conta per la classifica finale valevole per vincere un campionato o per evitarne la retrocessione. E il calcio che conta è tornato a Raddusa grazie all’Asd Raddusa del presidente Giovanni Macanò, che, insieme ad un gruppo di amici, ha convocato una ventina di giovanotti che amano giocare al calcio e, dopo avere affiliato la società alla Figc, ha iscritto la squadra tra i dilettanti chiedendo alla Federazione di inserirla tra le squadre partecipanti al campionato di 3^ Categoria. La Federazione ha riscontrato favorevolmente la richiesta e la squadra è stata inclusa nel girone U di Enna, il cui inizio è avvenuto sabato 4 novembre scorso. La squadra, che indossa gli storici colori giallorossi, tipici dell’antico calcio raddusano, è allenata da Claudio Incardona, già calciatore della stessa Asd Raddusa degli anni passati, sino alla data odierna ha disputato ben quattro gare pareggiando (2-2) la prima, giocata a Catenanuova il 4 novembre scorso, contro lo Sporting Casale e vincendo le altre tre successive con gli eloquenti risultati frutto di uno spumeggiante calcio-spettacolo: Raddusa- Viola Cerami 3-2; Azzurra Calascibetta- Raddusa 0-5; Raddusa- BGagliano 5-0. Le due gare disputate sul verde prato dello stadio comunale “Angelina Arena” sono state giocate davanti ad un pubblico eccezionale, entusiasta e molto rumoroso che ha assiepato la tribuna centrale come ai vecchi tempi salutando il troppo atteso avvenimento con gli applausi più fragorosi, con lo sparo di mortaretti e accendendo fumogeni dello stesso colore delle maglie che indossavano i propri calciatori scesi in campo. Al momento la squadra  occupa il 1° posto nella classifica del girone Ufficiale  Ennese, con uno score di 15 gol segnati contro 4 subiti. Questa la rosa dei giocatori a disposizione dell’allenatore Incardona: Vincenzo Grassia, Carmelo Piazza, Gaetano Di Prossimo, Gaetano Mazzagatti, Ivan D’Aquino, Vincenzo D’Aquino, Michele Pinzone, Antonio Russo, Sesay Pluto Skeku (giovane ospite del Sai/Siproimi Vizzini Ordinari di Raddusa), Francesco Floridia, Mattia Scuderi, Davide Sanfilippo, Samuele La Mastra, Salvatore Rizzo, Giuseppe Grasso,Rosario Aronica,Luciano Barbera,Damiano Gravina, Mariano Marasà e Rosario Gulisano. Si tratta di giovani calciatori tutti locali la cui età media con supera i vent’anni, cresciuti nel fiorente vivaio della scuola di calcio della stessa Asd Raddusa. Questo fa sperare in un futuro radioso per il calcio raddusano, un ritorno ai fasti del passato che sono ancora uno sbiadito ricordo.
Nella fotografia una formazione della squadra scesa in campo in una delle gare casalinghe di questo campionato 2023/2024.