Palermo. Attivazione di tre tirocini di inclusione sociale presso le strutture del Progetto SAI "M.S.N.A." gestite dal Consorzio Umana Solidarietà

  • di Redazione Il Solidale
  • 14 dic 2023
  • LAVORO

Palermo. Attivazione di tre tirocini di inclusione sociale presso le strutture del Progetto SAI "M.S.N.A." gestite dal Consorzio Umana Solidarietà

(Loredana Scimeca) PALERMO. Investire sulla comunità vuol dire investire sulle persone, ciò presuppone un costante impegno per migliorare la qualità della vita, ridurre la povertà e i fenomeni di disuguaglianza sociale e per fornire un contributo reale alla crescita economica. Il Consorzio Umana Solidarietà fa di questo la propria “Mission” e nel concreto, da qualche tempo, questo impegno si traduce nella piena adesione al progetto Pon Inclusione Rei-reddito di cittadinanza del Comune di Palermo che ha visto l’attivazione, presso le strutture del Progetto SAI M.S.N.A gestite dal Consorzio, di tre tirocini di inclusione sociale a favore dei percettori di reddito di cittadinanza.
Il tirocinio d’inclusione é un percorso di formazione e inserimento/reinserimento lavorativo, che viene attivato sulla base di un progetto di orientamento e di formazione, che tiene in considerazione l’attenta valutazione dell’esperienza lavorativa pregressa del beneficiario e che si pone come obiettivo, sia quello di rafforzare e migliorare il bagaglio di competenze professionali spendibili nel mercato del lavoro, sia quello di orientare il cittadino, al fine di definire un ambito lavorativo coerente con le proprie competenze, esigenze ed aspettative. Tale percorso ha di norma una durata di 6 mesi, con possibilità di proroga di ulteriori 6 e offre all’azienda ospitante la possibilità di formare del personale che in una prospettiva futura potrà divenire un supporto operativo e produttivo per l’azienda.
I tirocinanti all’interno delle strutture del progetto SAI M.S.N.A del Comune di Palermo gestite dal Consorzio, attraverso l’affiancamento di un tutor e dell’equipe multidisciplinare ivi presente, hanno modo di coadiuvare gli operatori nella gestione delle faccende e degli impegni quotidiani delle comunità.
Teresa, tirocinante del SAI Finocchiaro Aprile, afferma: “Sono entusiasta e felice di questa esperienza, è davvero bello spendersi a favore di questi giovani che lasciano la loro casa e la loro famiglia alla ricerca di un futuro migliore. E, dal punto di vista professionale e lavorativo, sono felice di essermi rimessa in gioco.”; aggiunge Giacomo - tirocinante del SAI Re Federico 1 - “Sono sempre stato impegnato nel sociale ma questa è la prima volta che mi trovo ad operare a stretto contatto con minori stranieri, l’arricchimento personale e multiculturale che questa esperienza mi sta donando é incommensurabile. Sin dall’inizio ho cercato di usare la ‘cucina’ come strumento per instaurare un legame, attraverso i laboratori interni, come “Sapori di casa” mi sono avvicinato molto al mondo enogastronomico dei ragazzi. É proprio vero, la cucina è uno strumento di conoscenza che abbatte confini e supera ogni barriera linguistica e culturale”.
Come asserisce il portavoce del Consorzio Umana Solidarietà, il Dottor Gaetano Cannizzaro: “Lo scopo del progetto Pon inclusione é quello di offrire un’opportunità alle persone in condizione di vulnerabilità, promuovendo lo sviluppo personale, lavorativo e l’acquisizione di nuove competenze utili nel mondo del lavoro e, soprattutto, facendo in modo che i beneficiari possano tornare a credere maggiormente in se stessi e nelle loro capacità. Inoltre, siamo davvero soddisfatti dell’ottima riuscita di questi tirocini e della crescita professionale e lavorativa che i beneficiari hanno realizzato nel corso di questi mesi; non a caso, per due di essi alla fine di questo percorso è stato offerto un regolare contratto di lavoro”.
Attraverso l’adesione a questa e ad altre iniziative, il Consorzio Umana Solidarietà cerca di fornire un contributo concreto e tangibile alla crescita socio-economica della comunità, senza mai perdere di vista il proprio obiettivo, ovvero quello di lavorare per il territorio e di potenziare le risorse della comunità.