(Francesco Grassia) RADDUSA. Nella mattinata di domenica 17 dicembre scorso, la comunità cattolica della parrocchia Immacolata Concezione di Raddusa si è stretta attorno agli sposi Antonino La Mattina, di 78 anni, e Giuseppina Scaravilli, di 74 anni, che hanno festeggiato il 50° anniversario del loro matrimonio celebrato il 14 dicembre del 1973. La celebrazione religiosa si è svolta nella nuova Chiesa Parrocchiale dedicata alla Immacolata Concezione ed è stata officiata dal parroco Don Mauro Ciurca. Nel corso dell’evento celebrativo i giovani sposi, che godono di un ottimo stato di salute, sono stati contornati dai figli: Angelo, di anni 44 (sposato con Giulia Garao) e Cinzia, di anni 49, sposata con Rocco Pugliese, e dai nipotini Antonino La Mattina Junior e Matteo Pugliese. A condurre all’altare gli sposini sono stati i due nipotini che hanno portato gli anelli, successivamente benedetti dal parroco Don Mauro Ciurca nel corso della solenne celebrazione eucaristica. Quello che, nell’ormai lontano 1973, nacque tra Antonino e Giuseppina fu un amore cosiddetto “a prima vista” che però ha avuto radici talmente forti che, ancora oggi, dopo ben cinquant’anni, lo sostengono con la più assoluta certezza. I due si erano conosciuti, qualche anno prima, quasi per caso e tra loro era nato spontaneo quel sentimento che ancora oggi li tiene strettamente uniti e, considerato l’ottimo stato di salute di cui godono entrambi, tutto lascia prevedere che Antonino e Giuseppina vivranno il loro sogno d’amore per molti anni ancora. Alla conclusione della cerimonia tutti i presenti hanno elargito ai due festeggiati i più calorosi applausi, accompagnati dai sinceri auguri e dalle congratulazioni per avere raggiunto tale prestigioso traguardo. “Siamo contenti e felici – hanno detto in coro i due sposi visibilmente emozionati – e siamo orgogliosi di avere raggiunto questo traguardo che consideriamo molto importante. Per questo, ringraziamo il Signore che ci ha concesso di raggiungerlo. Insieme abbiamo trascorso mezzo secolo della nostra vita costellata da molte soddisfazioni ma anche da grandi sacrifici che, però, abbiamo sempre superato grazie al grande amore che ci ha tenuti strettamente uniti. Il Signore ci ha dato la grazia di avere messo al mondo due meravigliosi figli che, a loro volta ci hanno regalato due simpaticissimi nipoti”. Da buoni cattolici i giovani sposi avevano celebrato, nel 1998, le nozze d’argento, ma quelle d’oro, celebrate appunto domenica 17 ottobre scorso, hanno avuto un sapore particolare che li ha resi doppiamente felici ed estremamente orgogliosi. Dopo la cerimonia gli sposi hanno ringraziato i parenti e gli amici presso un noto locale del circondario dove hanno festeggiato fino a tarda sera.