Il Natale al SAI "Finocchiaro Aprile" di Palermo quest’anno è un po’ più green!

  • di Redazione Il Solidale
  • 20 dic 2023
  • CRONACA

Il Natale al SAI "Finocchiaro Aprile" di Palermo quest’anno è un po’ più green!
(Salvatore Cristiano) PALERMO. Il Natale al SAI "Finocchiaro Aprile" di Palermo quest’anno è un po’ più green! Proseguendo il percorso di sensibilizzazione de minori ospiti verso le tematiche ambientali, con un riguardo particolare alla raccolta differenziata, l’insegnante di Italiano Teresa Sacco, ha realizzato coi ragazzi un albero di natale interamente con materiale di riciclo.
Un centinaio di bottiglie di plastica, vecchi pezzi di stoffa che diventano nastri, e qualche vecchio festone, sono diventati l’albero di natale che fa bella mostra di sé nel SAI Finocchiaro Aprile di Palermo.
“Abbiamo voluto dare seguito all’intensa attività di sensibilizzazione ambientale che grazie alla Coordinatrice Manuela Caporarello abbiamo messo in campo quest’anno. Dimostrare come materiali di scarto, rifiuti, possano continuare a vivere è una lezione tangibile che i ragazzi hanno assimilato, toccando con mano come la tutela ambientale passi soprattutto attraverso piccoli gesti”, ha dichiarato l’insegnante Teresa Sacco.
“Preparare i ragazzi all’inclusione sociale, significa anche sottolineare come un buon cittadino debba farsi carico nel proprio piccolo delle problematiche ambientali. Sulla scia dell’adesione alla campagna CORIPET sul riciclo dei contenitori in pet contenenti alimenti (Acqua, Olio, Bibite, salse, etc,) - che ha prodotto un eccellente risultato con oltre 4000 bottiglie avviate a recupero e quindi tolte al circuito della raccolta e dello smaltimento “tradizionali” per 80 kg di Pet riciclato - la particolare attenzione alla raccolta differenziata e alla correttezza dei conferimenti è un piccolo contributo che i giovani  accolti vogliono dare alla città, Una buona pratica che vogliamo i nostri ospiti acquisiscano come patrimonio personale e come regola di convivenza. Continueremo a ritenere l’educazione ambientale una parte importantissima del percorso di integrazione dei ragazzi, per una crescita responsabile e solidale come “cittadini del mondo e del domani”, conclude la Dottoressa Manuela Caporarello.