(Francesco Grassia) RADDUSA. Nella mattinata del 31 dicembre scorso la comunità cattolica raddusana si è stretta attorno ai coniugi Gaetano Amadio di anni 76, e Palma Pistorio, di 69 anni, che hanno festeggiato il 50° anniversario del loro matrimonio. La cerimonia religiosa, che è stata officiata dal Parroco Don Mauro Ciurca, si è svolta nella nuova Chiesa Parrocchiale Immacolata Concezione alla presenza delle due figlie della coppia: Concetta, di anni 49, sposata con Gianluca Barbera, e Maria di anni 44, sposata con Giuseppe Rindone, dei sette nipoti e di un gran numero di altri parenti ed amici che affollavano la Chiesa Parrocchiale di Raddusa. I coniugi Amadio si sono sposati il 20 settembre del 1973 ma, per ovvie ragioni hanno festeggiato il loro 50° anniversario con alcuni mesi di ritardo. Gli coniugi sono stati accompagnati all’altare, la sposa, dai nipoti: Luciano e Gaetano Barbera e da Filippo, Gaetano e Matteo Rindone, mentre lo sposo è stato accompagnato dalla nipote Giulia Barbera. Sofia Rindone, la più piccola delle nipotine ha portato gli anelli benedetti dal parroco Don Mauro Ciurca nel corso della cerimonia religiosa. Nel passato gli sposi Amadio, da cattolici praticanti, hanno rinnovato il loro impegno d’amore con le nozze d’argento, celebrate il 20 settembre del 1998, ed ora le nozze d’oro, celebrate appunto domenica 31 dicembre scorso.
“Ci riteniamo più che fortunati – hanno detto in coro i due giovani sposi, che godono un ottimo stato di salute – e siamo orgogliosi di avere raggiunto un traguardo così importante. Abbiamo trascorso insieme mezzo secolo della nostra vita costellato da grandi sacrifici che abbiamo sempre superato grazie al grande amore che ci ha tenuti strettamente vicini. Dio ci ha dato la grazia di mettere al mondo due bellissime figlie che ci hanno regalati ben sette simpaticissimi nipoti. Adesso speriamo, sempre con la grazia di Dio, di raggiungere, nella nostra vita d’insieme, altri traguardi magari più importanti”. Dopo la cerimonia religiosa gli sposi hanno ringraziato parenti ed amici presso un noto locale del circondario, dove hanno festeggiato fino a tarda sera. Nella foto, gentilmente concessaci dal fotografo Angelo Iaci, vediamo gli sposi poco prima della cerimonia religiosa.