Raddusa. Da alcuni mesi i volontari del servizio civile nazionale del Comune di Raddusa, denominati “Affamati e Folli”, insieme a quegli altri della Cooperativa Dossetti,  denominati “Chi bella iurnata ca spuntau”, sono protagonisti di un progetto comune che li vede impegnati, con il coinvolgimento degli ospiti dello Sprar di Raddusa, coordinato dalla dott.ssa Gaetana Pagana, nella realizzazione di eventi, manifestazioni e iniziative varie ma aventi come oggetto la socializzazione e l’integrazione. Tra le tante iniziative svolte nel mese di dicembre scorso, e fino alla conclusione delle festività natalizie, sono da ricordare l’abbellimento dell’albero di Natale, installato nella piazza principale del paese, che tutti insieme hanno allestito addobbandolo con i numerosi decori preparati dai ragazzi dello Sprar con l’aiuto degli operatori. Una seconda bella manifestazione è stata quella denominata “Dolce Integrazione”, svoltasi presso il villaggio San Nicolò, risultata, senza ombra di dubbio, la più bella esperienza di integrazione che, oltre ai ragazzi dello Sprar ed ai volontari del servizio civile nazionale, ha coinvolto gli anziani della Comunità alloggio “Gloria” e “Vittoria”, i bambini diversamente abili della “Casa di Massimo” e tutti gli abitanti del villaggio San Nicolo’. In questa occasione i ragazzi dello Sprar hanno offerto alle persone che hanno partecipato alla manifestazione i dolci preparati da loro stessi con l’aiuto degli operatori. Nel corso della manifestazione nella piazzetta del villaggio è stata esposta  la mostra fotografica “Cuore d’Africa nella Terra dei Grani” già allestita nei locali dello Sprar nel mese di settembre scorso le cui foto esposte, al tempo realizzate dal noto fotoamatore etneo Orazio Minnella, hanno ottenuto anche stavolta i più larghi consensi popolari. Il giorno 22 dello scorso mese di dicembre, sei ragazzi ospiti dello Sprar (Gueye,Joe, Lamar, Mamadou, Mike, Samson) hanno partecipato al matrimonio della loro coordinatrice Gaetana Pagana ed è stato per tutti un giorno di socializzazione e di integrazione pieno di emozione e felicità. Il 26 dicembre poi nei locali dello Sprar è avvenuto lo “Scambio dei doni” tra gli ospiti e tutta l’èquipe operante al suo interno. Ognuno ha comprato un dono di modesto valore ma con un significato altissimo perché ognuno lo ha scelto con il cuore. L’ultima manifestazione realizzata insieme dal numeroso gruppo di volontari è stata quella del Natale Vivente, effettuata il 29 dicembre con il patrocinio del Comune di Raddusa, a cui, nelle vesti del Re Magio Baldassarre, ha partecipato l’ospite  cristiano dello Sprar di Raddusa Iyere Inno, in un clima della più assoluta  socializzazione. Nella foto gli organizzatori della manifestazione “Dolce Integrazione". Francesco Grassia