Raddusa. Richiesta di interventi dei cittadini per evitare pericoli al civico 61 di via Cavour

  • di Redazione Il Solidale
  • 30 gen 2024
  • CRONACA

Raddusa. Richiesta di interventi dei cittadini per evitare pericoli al civico 61 di via Cavour

(Francesco Grassia) RADDUSA. E’ incredibile, e altrettanto inaudito, come un obbrobrio, antiestetico e pericoloso, come quello rappresentato dalle allegate foto di Santo Pellegrino, possa ancora esistere, nonostante le tantissime segnalazioni dei cittadini, al n. 61 della centralissima via Cavour ultimamente ristrutturata e rimessa totalmente a nuovo grazie ai lavori di riqualificazione conclusisi alcuni mesi fa. L’edificio, disabitato e abbandonato dai proprietari da oltre mezzo secolo, è da tempo diventato ricettario di topi di grossa portata che, di tanto in tanto si affacciano pure dal balcone incuranti di essere disturbati dai passanti. Da molti anni è considerato instabile e quindi molto pericoloso per l’incolumità delle persone che transitano sul marciapiedi antistante. Per questo, e per una serie di altri motivi più o meno validi, l’ufficio comunale competente, per ordine dell’Amministrazione, ha stabilito di transennarlo sia per tutelare l’incolumità dei passanti, obbligandoli a distanziarsi il più possibile dal pericolo esistente, e forse magari per sollevarsi dalle responsabilità di eventuali incidenti. In seguito, nella parte prospiciente che riguarda la scala esterna dello stesso fatiscente edificio, dove cresce un grosso e rigoglioso albero di fichi, è apparsa una crepa che, col passare dei giorni, si è allargata sempre di più fino a diventare oggi un pericolo molto serio per i passanti poichè il crollo del muretto, che al momento è trattenuto soltanto da una semplice ringhiera, potrebbe avvenire da un momento all’altro e questo potrebbe causare un improvviso e irreparabile danno soprattutto ai pedoni. Da diversi anni, i Vigili Urbani avvisano ripetutamente gli organi competenti e li invitano a prendere i provvedimenti più opportuni per la soluzione del problema, ma niente fino ad ora è stato fatto per eliminare il pericolo. Nel mese di novembre scorso l’Amministrazione Comunale, su ulteriore segnalazione dei Vigili Urbani, ha provveduto a delimitare la zona con delle transenne mobili in metallo mentre prima era transennata col solito nastro bicolore. Ma basteranno le transenne per evitare il grave pericolo? E fino a quando durerà tale incresciosa situazione che, oltre al pericolo, appare come un “pugno nell’occhio” in una strada centralissima come la Via Cavour? Ricordiamo che la detta strada investe un quartiere della città del grano abitato da persone molto sensibili al pubblico decoro e che la stessa risulta tra le più transitate della città, per cui la vista di quell’edificio aberrante non è un buon biglietto da visita per i tanti forestieri che sono costretti a percorrerla per raggiungere il centro storico. L’immagine desolante di quell’edificio abbandonato allarma gli abitanti del quartiere che ora sono davvero preoccupati e sperano che l’Amministrazione Comunale intervenga urgentemente per risolvere in via definitiva tale atavico problema. Le fotografie sono del fotoamatore Santo Pellegrino.