Raddusa. Nel percorso della nostra vita ci sono momenti che ti riservono emozioni inaspettate e inimmaginabili; emozioni che ti restano dentro perché arrivano diritte al cuore e lì vi rimangono per sempre. Le stesse emozioni che il sig. Santo Pellegrino, di 67 anni, ha provato nei giorni scorsi al momento in cui ha salutato i colleghi di lavoro e gli Amministratori comunali per andare in pensione dopo oltre trent’anni di onorato servizio prestato alle dipendenze del Comune di Raddusa. Assunto per concorso il 30 dicembre del 1992 ha rivestito una moltitudine di incarichi che ha svolto sempre con la massima serietà e con grande applicazione. Ha iniziato la sua lunga carriera come “esecutore dattilografo” e l’ha conclusa come “messo comunale”. Nell’intermezzo ha svolto le mansioni di “autista”, di “collaboratore amministrativo”: ai “servizi sociali”, “all’ufficio tecnico”, “all’ufficio anagrafe” e “all’ufficio del commercio, industria e artigianato”. Andrà in pensione a far data 1 marzo 2024 ma in pratica è già chiuso i battenti salutando i colleghi e gli amministratori con una cerimonia festosa celebrata il 12 febbraio scorso presso la Sala Consiliare del Palazzo Municipale. E’ da ricordare che, alla cerimonia di commiato celebrata il 12 febbraio scorso da Santo Pellegrino, affiancato dalla moglie Gaetana Gulisano e dall’intera famiglia, hanno presenziato: il sindaco dott. Emilio Cosentino; il suo vice dott. Giuseppe Marino; gli assessori Renzo Dragone, Sara Vallone e Luigi Vitanza; gli Ispettori di Polizia Municipale Aldo Sirna e Piero Bruno; alcuni Consiglieri Comunali e alcuni ex dipendenti amici del festeggiato, e tutti i colleghi dipendenti in servizio presso l’Ente Pubblico della Città del Grano. Al neo pensionato Santo Pellegrino sono giunti molto graditi gli auguri rappresentati da tutti i partecipanti. Nella foto il neo pensionato Santo Pellegrino festeggiato dai colleghi e dagli Amministratori Comunali. (Francesco Grassia)