San Michele. Riscoprire la vita consacrata in una società che inizia, purtroppo, ad essere affetta dal virus del mercimonio del corpo . Questo è l’obiettivo che intende raggiungere la parrocchia matrice di San Michele di Ganzaria, dove, a partire da oggi e fino a domenica, si terranno diversi appuntamenti per celebrare il 50° anniversario della costituzione della “Lumen Gentium”, in particolare del decreto sul rinnovamento della vita religiosa. Quest’iniziativa, che ricade nell’anno che Papa Francesco ha dedicato alla vita consacrata, la cui conclusione avverrà il prossimo 2 febbraio, avrà come riferimento l’apostolato di padre Massimiliano Kolbe, frate francescano che morì nel campo di sterminio polacco di Auschwitz al posto di un povero padre di famiglia. Durante le funzioni dei prossimi giorni, la parrocchia festeggerà inoltre il 50° anniversario di consacrazione della concittadina Lucia Trupia, appartenente da laica all’istituto secolare della Milizia dell’Immacolata di Catania. Il programma del triduo prevede celebrazioni eucaristiche, adorazioni, recita del Rosario, la Via Crucis e un incontro vocazionale con i giovani. “Ci apprestiamo a vivere un evento molto importante per la nostra comunità – spiega il parroco don Nino Maugeri – perché inviteremo i giovani a riflettere seriamente sulla consacrazione verginale, per un servizio a Dio e alla Chiesa. Oltretutto è un’occasione per lodare e ringraziare il Signore per averci dato tanti uomini e donne che spendono quotidianamente la propria esistenza per il Vangelo”.